RP Engineering

Essiccazione legno per produzione pellet: una pratica green

Oggigiorno, il tema della sostenibilità ambientale è un tema prioritario per molte aziende. In questo contesto, il riciclo del legno inteso come recupero dei materiali di scarto della lavorazione del legno rappresenta una pratica green fondamentale per ridurre l’impatto ambientale, nell’ottica di un futuro più sostenibile.
L’essiccazione artificiale del legno è, già di per sé, una pratica sostenibile. Riduce i tempi del processo e diminuisce peso e ingombri in fase di trasporto del prodotto finale.
La RP Engineering, azienda specializzata nella progettazione, costruzione ed installazione di impianti industriali per l’essiccazione e il trattamento termico di segatura, cippato, biomasse ed altri materiali di varia natura, per la produzione di pellet, svolge un ruolo determinante nel promuovere il riciclo del legno.
In questo articolo andremo a spiegare perché l’essiccazione del legno è una pratica green e come la RP Engineering contribuisce in questa visione in termini di ottimizzazione dei processi nell’evoluzione dei macchinari prodotti e del loro funzionamento.

 

Recupero degli scarti di segherie e falegnamerie

In primo luogo, l’essiccazione del legno è una pratica utile per recuperare gli scarti della lavorazione del legno. Dal taglio del legname, infatti, si producono segatura e trucioli: scarti di lavorazione che possono trovare impiego in vari settori dell’industria, ad esempio per la produzione di pellet, un combustibile molto efficiente ed economico, considerato una fonte energetica rinnovabile. Se non riciclati e adeguatamente riutilizzati, gli scarti di lavorazione di segherie, falegnamerie ed aziende che lavorano grandi quantitativi di legname, divengono un problema ecologico di smaltimento.

Minimizzazione dell’impatto ambientale

L’industria del legno porta con sé conseguenze di forte impatto negativo sull’ambiente. Deforestazione, degrado degli ecosistemi e perdita di biodiversità sono solamente alcune di queste conseguenze. Oltre ad impattare negativamente sull’habitat della fauna selvatica, la distruzione delle foreste ha conseguenze devastanti anche sul clima, accelerando il cambiamento climatico, sulle risorse idriche e sulla qualità dell’aria. Inoltre, contribuisce in maniera preponderante anche sulle emissioni di gas serra.
In tale contesto, l’essiccazione del legno in ambiente controllato riduce drasticamente l’impatto ambientale. Anzitutto, ne conseguono meno deforestazione e meno sprechi. Inoltre, il processo artificiale di essiccazione garantisce una maggior resa produttiva a beneficio della sostenibilità economica delle imprese. Ed ancora, il riutilizzo degli scarti lignei permette di massimizzare l’uso delle risorse disponibili, preservando così le foreste esistenti.

Riciclo ed economia circolare

La buona pratica del riciclo del legno costituisce un pilastro essenziale nella transizione verso un’economia circolare e sostenibile. In questo, la RP Engineering si impegna attivamente a promuovere il riciclo degli scarti del legno, contribuendo così in maniera attiva e significativa alla conservazione dell’ambiente per offrire un mondo migliore alle future generazioni.

I vantaggi in termini di sostenibilità degli essiccatori progettati e costruiti da RP Engineering per la produzione di pellet

Con oltre 25 anni di esperienza e migliaia di impianti installati in tutto il mondo, la RP Engineering offre ai clienti essiccatori di piccole e medie dimensioni, caratterizzati da un grado di automazione elevato.
La produzione si basa su modelli di serie, che vengono customizzati per adattarsi alle specifiche esigenze del cliente.

L’approccio green della RP Engineering si manifesta anche all’interno dell’attività dell’azienda stessa. Il lavoro costante del reparto “ricerca e sviluppo”, infatti, permette di proporre impianti e macchinari innovativi e sempre più all’avanguardia, in grado di migliorare le funzionalità e le performance degli impianti stessi ed ottenere risultati importanti sul fronte ella ottimizzazione dei processi e del recupero energetico.

Bassa temperatura

Gli essiccatori a nastro sfruttano energia termica a bassa temperatura, come acqua, fumi e vapori da 60°C, provenienti da processi secondari.

Basse emissioni

Oltre ad utilizzare temperature molto basse, gli essiccatori realizzati dalla RP Engineering producono basse emissioni (valori sotto i 20 mg/m3, nel più totale rispetto delle più severe norme della Comunità Europea in riferimento alle emissioni nell’atmosfera) grazie ad un tappeto a trama molto fitta che filtra le polveri.

Ottimizzazione del ciclo

Gli essiccatori progettati dalla RP Engineering sono dotati di dispositivi per incrementare l’efficienza energetica dell’intero processo. Presentano infatti un alto grado di meccanizzazione e automazione. Sono dotati di sensori in grado di rilevare i livelli di umidità nonché di software di gestione del processo, funzionalità che permettono di ottenere un risparmio in termini di energia elettrica e di energia termica, oltre ad uno standard qualitativo di essiccazione molto elevato ed una velocizzazione del processo.
L’intero processo può essere tra l’altro essere controllato anche da remoto.

Qualità del prodotto essiccato

Grazie alle funzionalità sofisticate e alle basse temperature, il prodotto mantiene pressoché inalterate le sue caratteristiche.

Vantaggi economici

Infine, dal punto di vista meramente economico, il prodotto essiccato finale offre nuovi sbocchi commerciali e possibili utilizzi, unitamente ad una notevole diminuzione dei costi di stoccaggio e di trasporto.

Le tipologie di essiccatori progettate e costruite da RP Engineering per la produzione di pellet

La RP Engineering progetta e realizza vari tipi di essiccatori. Ecco i principali:

Tutti i modelli si completano con varie tipologie di vasche di carico per l’alimentazione del materiale all’interno degli essiccatori.

Essiccatori customizzati: il plus della RP Engineering

Gli impianti industriali di essiccazione della RP Engineering vengono progettati e costruiti su misura per il cliente, dedicando la massima attenzione alle sue specifiche esigenze produttive ed energetiche. Il dialogo costante e approfondito con ogni cliente permette di mettere a punto tecnologie sempre più efficienti, volte ad ottimizzare le rese e i consumi, garantendo al tempo stesso l’ottenimento di un prodotto essiccato di ottima qualità.

Il procedimento della RP si basa sulle seguenti fasi.

  • Analisi delle esigenze specifiche del singolo cliente

  • Sviluppo di progetti custom basati su modelli base di serie

  • Assistenza post vendita con supporto professionale e personalizzato

Vuoi installare un impianto di essiccazione industriale per la produzione di pellet? Rivolgiti ad RP Engineering

È fatto ben noto a tutti che il nostro pianeta sta vivendo un equilibrio ambientale estremamente fragile. Per questo, è di fondamentale importanza che tutte le aziende operino scelte produttive capaci di tutelare l’ambiente.
Grazie a un costante impegno nella ricerca, la RP Engineering ha elaborato un processo produttivo accuratissimo, perfezionato grazie all’adozione delle tecnologie più avanzate.
Con una esperienza di oltre 25 anni nel settore, la RP Engineering si distingue per saper tradurre le richieste del cliente in soluzioni concrete e personalizzate, affermandosi così come leader del settore in tutto il mondo e conquistando la fiducia di una clientela esigente.

Se anche la tua azienda si muove in un’ottica green e hai deciso di installare un impianto di essiccazione industriale per recuperare gli scarti di legno trasformandoli in pellet, contatta la RP Engineering compilando l’apposito modulo dei contatti.
Uno staff di tecnici professionisti sarà a tua disposizione per ascoltare le tue esigenze e proporti le soluzioni più idonee.
Al fine di assicurare tutta la qualità e l’affidabilità che contraddistinguono il prodotto “Made in Italy”, l’intera produzione avviene nello stabilimento della RP.

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